Nel XVI secolo Bologna è, dopo Roma, la città più importante dello Stato Pontificio sia da un punto di vista culturale che politico e a metà Cinquecento cresce il peso della comunità bolognese nella capitale del cristianesimo, favorendo l’elezione al soglio pontificio di Ugo Boncompagni, il primo papa bolognese della storia moderna.

Gregorio XIII sostiene la nascita nel 1575 dell’Arciconfraternita dei Bolognesi, ponendola sotto la protezione di San Giovanni apostolo ed evangelista e ufficializzandone il riconoscimento con la Bolla dell’anno successivo. Lo scopo principale del sodalizio è l’esercizio di opere di carità dando ospitalità e assistenza ai pellegrini di Bologna e delle diocesi di Imola e Faenza.

Dopo la prima sede sull’Isola Tiberina l’Arciconfraternita si trasferisce nella chiesa di San Tommaso “della Catena” in via del Mascherone che, grazie al progetto dell’architetto bolognese Ottaviano Mascarino, viene trasformata nell’attuale chiesa dei Santi Giovanni Evangelista e Petronio. Si deve a una pala dipinta dal Domenichino per l’altare maggiore e raffigurante, ai piedi della Vergine in trono col Bambino circondata da angeli, proprio San Giovanni Evangelista e il Santo vescovo Petronio se, all’inizio del Seicento, si comincia a chiamare la chiesa e l’Arciconfraternita con i nomi dei due Santi.

Dopo lo scioglimento durante la Repubblica Romana e il periodo napoleonico, l’Arciconfraternita, privata della maggior parte del suo patrimonio, torna a operare solo a fine XIX secolo.
È un secolo dopo, con il nuovo statuto del 1987, che la sua presenza diventa nuovamente una risorsa importante sia nelle attività culturali che caritative della città.
Da una parte i lunghi lavori di restauro della chiesa con significativi ritrovamenti di testimonianze della storia dell’edificio, dall’altra la concessione di spazi a congregazioni o associazioni dedite all’assistenza. Oggi viene ospitata l’associazione “I poveri al centro” per l’ascolto e la prima assistenza dei senza fissa dimora per attualizzare ai bisogni contemporanei la vocazione di sempre.

 

————-

Guarda il video della presentazione della monografia dedicata alla storia e al presente di questa antica istituzione, nonché alle vicende, all’architettura e alle opere dell’omonima chiesa.

Via del Mascherone 61
00186 Roma