Una nuova associazione entra a far parte della nostra Consulta.

La Confraternita del tortellino ha come scopo principale di offrire agli esponenti dello studio, dell’arte e del lavoro la possibilità di stabilire contatti reciproci, intesi a rivalutare e promuovere il prestigio della cultura cittadina e in particolare a ravvivare l’interesse per la cucina Bolognese, diffondendo e difendendo le più autentiche ricette gastronomiche in particolare quella del Tortellino in brodo, che viene assurto a simbolo della Bolognesità.

L’atto ufficiale di fondazione risale al 24 ottobre 1965. La scelta di dare vita ad una nuova confraternita tra buongustai fu stimolata dalle diatribe, comparse negli anni ’60 sui giornali locali, con le quali si metteva in dubbio l’autentica gloria della cucina petroniana, insinuando anche dubbi sull’origine bolognese del Tortellino. Modena nel frattempo si faceva avanti accaparrando qualche ragione di precedenza. Questo stato di cose disturbava alcuni buongustai e in particolare Giovanni Poggi, un industriale dedito nel tempo libero alla diffusione della tradizione culinaria bolognese. Fu lui, insieme ad un gruppo di amici a dar vita alla Confraternita, con il motto: “In studio, in mensa, Bononia docet”.