“Esiste ancora, nel cuore storico di Bologna, un angolo di mondo ormai perduto, lontano dal quotidiano convulso e frenetico della città moderna. In questo scrigno si trovano gli Orti di via Orfeo, con entrata da via della Braina, a due passi dal complesso monumentale delleSette Chiese di Santo Stefano“. Questo l’incipit dell’articolo di Marina Serenari nel numero de La Bazza dedicato al sogno.